venerdì 5 settembre 2008

Prologo al blog

Ogni essere umano ha ricevuto la facoltà di pensare.
C’è chi lo fa poco, chi il giusto, chi troppo. Il sottoscritto appartiene sicuramente a quest'ultima categoria. Non che questo sia un pregio, nè un difetto, però, come disse Joe Strummer, pensare è un buon motivo per cui svegliarsi al mattino.
Il verbo 'pensare' lo associo al ‘vivere’. Penso a vivere. Che equivale a dire imparo a vivere. Chiedo al vivere e provo a darmi qualche risposta. Come? Pensando.
Quando sei innamorato pensi alla persona che ami. Nel momento in cui sei concentrato il raggio visivo della mente si restringe su un particolare. Quando ti senti addolorato cerchi di non tenere a mente a quello che t'affligge. Si pensa in avanti, indietro, di lato, al presente. Tutta la vita è scandita da questo esercizio mentale, spontaneo come l’acquolina in bocca o il battito di ciglia.
Il bello però è forzare un po’ tale riflesso incondizionato e considerare anche ciò che sta oltre le fette di parmacotto sugli occhi.
E’ onorevole per chiunque non smettere mai di imparare, cercare di apprendere dove si vive, le nostre e altrui origini, comprendere il pensiero del prossimo, il mondo che ci circonda.
Io non sempre ci riesco, nonostante l'impegno, ma la strada è quella.

Sono sempre rimasto affascinato dall’idea di possedere un raccoglitore dei miei pensieri, per rivederli e lasciare una traccia materiale agli altri malcapitati. Capita spesso di sentire qualcosa e dire:
“Cazzo è così! Quanto mi fa imbestialire sta cosa!”
Inizi a formulare ragioni, opinioni, idee, per poi immancabilmente dimenticarle nei meandri del cervello.
Perché non scriverle? Una via di mezzo tra un diario e un saggio poco saggio. Qualcosa del tipo: I pensieri di Marco Ponzo

Con sottotitolo: E chi cazzo se ne frega?

6 commenti:

Tob Waylan ha detto...

Olè, Bonz!

Anonimo ha detto...

Piacevole angolo di, come si usa dire, vita vissuta...In alcuni punti mi sembrava di essere con te (tra le foto familari e le descrizioni dei posti come quando ne parli in compagnia degli amici). Continua così e mantieni l'entusiasmo di questi primi racconti, ci ripasserò sempre volentieri quando me ne starò in quel di Milano a lavurà.

Anonimo ha detto...

risposta al sottotitolo: interessa a noi, ai tuoi amici più o meno virtuali.

un bacio e continua cosi

Sara ( elvis )

Anonimo ha detto...

Ti leggiamo nei ritagli di tempo e apprezziamo il tuo entusiasmo, la tua dote narrativa, e direi anche il tuo gusto per la fotografia.

Se poi ci portassi anche un po' di mirto... :-)

Davide

Anonimo ha detto...

..In attesa di leggere qualcosa (e vedere altrettato) del tuo ultimo viaggio in Germania;)

Anonimo ha detto...

...in questo spazio, in questo giardino,
ci incontriamo e lasciamo tracce,
emozioni, parole
che sono per me perle preziose
e suoni e canzoni.Quelle che piu o meno sanno di noi...

piacere di averti incontrato, ora...
apri il cancello ed entra,se ti va

http://digilander.libero.it/unlunaparkdelcuore/
index.html

ciao ...io passerò a volte da questo piccolo sentiero